CAMMINANDO PER ANCONA…terza e ultima parte

CAMMINANDO PER ANCONA…terza e ultima parte

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Siamo arrivati al nostro ultimo itinerario alla scoperta di questa città tanto bella quanto così poco conosciuta.

 

Partendo sempre dal Teatro delle Muse, a due passi dalla nostra casa vacanze, ma girando questa volta a destra, imbocchiamo Via della Loggia con la sua caratteristica impronta veneta dati i commerci che Ancona faceva con quella Repubblica Marinara. Lungo la via potete ammirare splendidi edifici di origine medievale come Palazzo Benincasa e la Loggia dei Mercanti. L’attuale aspetto del Palazzo Benincasa è opera di Giorgio Orsini nel 1450.

I palazzi della via in origine davano direttamente sul mare tanto che i mercanti potevano sbarcare i loro prodotti nei magazzini sottostanti. La Loggia dei Mercanti era il fulcro delle contrattazioni.

La Loggia fu eretta nella prima metà del XV secolo su disegno di Giovanni Sodo mentre la facciata è sempre dell’Orsini. L’esterno è impreziosito da 4 colonne in rilievo ognuna contente una statua che rappresenta le 4 virtù cardinali: la Speranza, la Fortezza, la Giustizia e la Carità. Sopra il portale troviamo nuovamente il cavaliere, stemma di Ancona, tra due putti. A seguito di un incendio il Tibaldi affrescò nuovamente la volta del salone arricchito da statue del Varlè.

Senza quasi accorgercene ci troviamo ad ammirare la Chiesa di Santa Maria della Piazza, già del Canneto e del Mercato. La Chiesa attuale si erge sui ruderi di una Chiesa paleocristiana, risalente al IV secolo, ancora in parte visibile. Nel 1210 la facciata fu ornata di arcatelle cieche con rilievi della Madonna Orante, l’Angelo e di pavoni. Ebbe varie vicissitudini: tra terremoti, frane e occupazioni belliche nel 1798 fu addirittura adibita a stalla e poi a zecca. Finalmente nel 1927 iniziarono i lavori di restauro che la portarono a varie modifiche interne. La Chiesa, oggi sconsacrata, è sede di mostre e concerti.

Di fronte Santa Maria della Piazza attraversiamo la Portella di Santa Maria, una delle poche rimaste nelle fortificazioni a difesa della città vecchia, che ci immette direttamente nel porto. Da qui seguiamo il “percorso del porto antico” fino all’Arco di Traiano e Clementino.

L’Arco di Traiano venne edificato nel 100 a.C su progetto di Apollodoro da Damasco in onore dell’imperatore Traiano come segno di ringraziamento per l’ampliamento del porto e in occasione della sua partenza per la guerra contro i Daci. L’evento è raffigurato nella più famosa colonna traianea a Roma. Sulla sua sommità erano presenti le statue dell’Imperatore, di sua moglie e della sorella. Purtroppo i Saraceni, in una delle loro tante scorribande, decisero di rubarle.

L’Arco Clementino era in realtà la porta di ingresso alla città e fu eretto da Luigi Vanvitelli nel 1738 in onore di Papa Clemente XII come ringraziamenti per aver dichiarato Ancona porto franco. Come si può notare, il lato più bello in pietra d’Istria è quello fronte mare.

Il percorso del porto antico continua fino alla Lanterna rossa, noi però torniamo indietro, notando, di fianco l’Arco di Traiano, l’ingresso ai cantieri navali, uno dei più importanti d’Italia.

Facciamo un’altra strada… costeggiando quello che resta delle vecchie mura e attraverso una passerella scopriamo i ruderi dell’antico porto traianeo, venuti alla luce recentemente in seguito alla rimozione delle macerie dell’ultima guerra. La passerella ci porta di fronte alla facciata vista mare del Palazzo degli Anziani. Salendo le scalette d’accesso al Palazzo e prima di prendere l’ascensore che ci porterà in Piazza Stracca, o del Gesù, e alla fine del nostro itinerario, facciamo una breve sosta alla Fonte del Filello. Originaria del XIII secolo si pensa debba il suo nome all’esiguo getto d’acqua. Intorno sono resti di mura e torri appartenenti all’Ancona greca e medievale.

 

Spero che questi piccoli itinerari vi siano stati d’aiuto e vi abbiano invogliato a continuare a scoprire i tanti altri tesori che questa città nasconde. Ora non vi resta che prenotare il vostro soggiorno in una delle nostre case vacanza

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